Le mie battaglie per LA SALUTE

La salute è un bene preziosissimo e come tale va tutelato e salvaguardato. Soprattutto in un Paese come il nostro dove il tasso di invecchiamento della popolazione continua ad aumentare. I costi per la sanità rappresentano, non a caso, la voce di bilancio più consistente per qualsiasi istituzione pubblica. In questi cinque anni alla Camera ho lavorato per migliorare la qualità delle cure offerte ai cittadini. Ho proposto emendamenti, interrogazioni e ordini del giorno che puntano ad innalzare la qualità della vita e, contemporaneamente, ad alleggerire la mole di costi che gravano sul bilancio dello Stato.

Qui trovate il mio lavoro:

 

Emendamento alla legge di stabilità 2018 sul delisting dei farmaci

Ho presentato questo emendamento per fare in modo che si procedesse annualmente all’aggiornamento dell’elenco dei farmaci di classe C in modo tale da rendere disponibili ai cittadini i medicinali più innovativi e le cure più adeguate rispetto ai progressi compiuti dalla ricerca. Inoltre, con questa operazione, si ridurrebbe il prezzo dei farmaci e si produrrebbero anche risparmi importanti per il Servizio sanitario nazionale. Ebbene, nonostante questo emendamento avesse ricevuto il parere favorevole del governo, non è stato approvato in commissione.

Interrogazione sul delisting dei farmaci

Con l’aggiornamento dell’elenco dei farmaci di classe C si adeguano le cure ai progressi della ricerca farmacologica aumentando la qualità della vita dei cittadini. Si producono, inoltre, risparmi consistenti per il Servizio sanitario nazionale e si riduce il prezzo dei medicinali perché aumentano i punti di distribuzione. Ho depositato questa interrogazione per chiedere al governo di procedere con maggiore frequenza al delisting visto in Italia non viene fatto dal 2014 e che, nel solo 2015, sono stati introdotti 600 nuovi farmaci nel nostro Paese.

Qui trovi l’interrogazione: http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=3/03215&ramo=CAMERA&leg=17

Qui la risposta del governo: http://adrianagalgano.it/wp-content/uploads/2017/10/galgano-risposta-interrogazione-delisting-1-1.jpg

Qui il comunicato stampa: http://adrianagalgano.it/comunicati/delisting-governo-riconsideri-aggiornarmento/

Interrogazione sul sistema di distribuzione dei farmaci

Ho sollecitato il Governo a rispettare gli impegni presi per intervenire sull’attuale sistema di distribuzione e vendita dei farmaci, nell’ottica di abbassare i prezzi favorendo la concorrenza, garantire la presenza capillare sul territorio e l’accessibilità per tutti cittadini. Ad ottobre, infatti, era stato accolto un mio ordine del giorno al disegno di legge sulla concorrenza ma, a distanza di mesi, non è stato fatto ancora nulla.

Puoi leggere qui interrogazione e risposta del governo: http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=5/07845&ramo=CAMERA&leg=17

Con il professor Umberto Tirelli, direttore del dipartimento di Oncologia medica dell’Istituto nazionale dei tumori di Aviano, al convegno sulle sigarette elettroniche

Emendamento a decreto fiscale per escludere le ricariche delle sigarette elettroniche dal regime di monopolio

Insieme al collega Ivan Catalano, abbiamo presentato un emendamento all’ultimo decreto fiscale per chiedere che l’approvvigionamento di ricariche sia escluso dal monopolio e che il divieto di vendita su internet riguardi soltanto i siti esteri. Emendamento che, tuttavia, non è stato possibile discutere dato che sul decreto è stata posta la fiducia.

Qui il comunicato stampa: http://adrianagalgano.it/comunicati/sigarette-elettroniche-monopolio-scelta-miope/

Qui l’articolo di sigmagazine.it: http://www.sigmagazine.it/2017/11/galgano-emendamento/

Interrogazione su regime fiscale e regole di mercato sulle sigarette elettroniche

Il 20 settembre 2016 il «Comitato Scientifico per la ricerca sulla sigaretta elettronica» ha inviato una lettera al Ministro della Salute per suggerire la promozione delle sigarette elettroniche nell’ambito delle politiche sanitarie di contrasto dei danni da fumo. Nel testo si evidenzia come su 700.000 decessi l’anno causati fumo in Europa, l’80% sarebbe evitabile perché le persone fumano per la nicotina ma muoiono per l’inalazione di catrame, particelle e gas tossici che non sono presenti nelle sigarette elettroniche. I firmatari del documento affermano inoltre che “se le autorità preposte a definire le norme per la regolamentazione dei prodotti del tabacco continueranno ad applicare le stesse norme del tabacco alle sigarette elettroniche, ridurranno il potenziale enorme di tali alternative”. Ho, quindi, chiesto al ministero della Salute come si intendano recepire le indicazioni di questo contributo, in particolare rispetto al rapporto tra la disciplina fiscale delle sigarette elettroniche, la regolamentazione del relativo mercato e il loro utilizzo nelle politiche di contrasto dei danni da fumo.

Qui l’interrogazione: http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=2/01519&ramo=CAMERA&leg=17

Qui la risposta del governo: http://adrianagalgano.it/wp-content/uploads/2017/04/galgano-sigarette-elettroniche-interrogazione.jpg

Interrogazione su inserimento sigarette elettroniche tra prodotti per prevenire i danni da fumo

Ho chiesto al Governo quali siano le valutazioni della ministra della Salute in merito al contributo che l’utilizzo delle sigarette elettroniche può dare nelle politiche di contrasto ai danni da fumo. Ho depositato questa interrogazione a seguito della lettera che il professor Riccardo Polosa, ordinario di medicina interna presso l’Università di Catania e direttore scientifico della Lega italiana anti fumo, ha recapitato alla ministra Lorenzin, a nome del “Comitato scientifico per la ricerca sulla sigaretta elettronica”, per suggerire la promozione del vaping nell’ambito delle politiche sanitarie di contrasto dei danni da fumo.

Qui l’interrogazione: http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=3/02562&ramo=CAMERA&leg=17

Qui il video con la risposta del governo: https://youtu.be/8rEkHD8K6xw

Qui il comunicato stampa: http://adrianagalgano.it/comunicati/sigarette-elettroniche-inascoltati-oncologi-veronesi/

Ordine del giorno sulla medicina di genere

La medicina di genere rappresenta una nuova prospettiva per il futuro della salute. L’obiettivo è di garantire ad ogni individuo l’appropriatezza terapeutica. Gli uomini e le donne, infatti, pur essendo soggetti alle medesime patologie, hanno sintomi, progressione di malattie e risposta ai trattamenti molto diversi tra loro. Per questo, nell’ambito della discussione del disegno di legge sulla revisione delle professioni sanitarie, ho presentato un ordine del giorno, approvato dal governo, per fare in modo che si promuovano e sostengano la ricerca sulla medicina di genere e il suo sviluppo, anche attraverso un’adeguata formazione di medici e personale sanitario.

Interpellanza su trasferimento attività di ricerca e cura dell’Istituto Mediterraneo di Ematologia (Ime)

A tre mesi dalla prima interrogazione che ho presentato e dall’impegno assunto dal ministro della Salute, Lorenzin a tutelare le attività di cura e ricerca dell’Istituto Mediterraneo di Ematologia dopo la chiusura dello stesso tramite trasferimento presso altri enti o istituti, sono tornata ad interpellare il Governo per verificare quanto sia stato effettivamente fatto.

Qui puoi leggere l’interpellanza: http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=2/01324&ramo=CAMERA&leg=17

Qui il video con la risposta del governo: https://youtu.be/cCa9JYYlpV4

Qui il comunicato stampa: http://adrianagalgano.it/comunicati/3015/

Interpellanza sulla chiusura dell’Istituto Mediterraneo di Ematologia

Ho interpellato il ministro della Salute, Lorenzin per sollecitare iniziative per risolvere in via definitiva, le problematiche gestionali dell’Ime e garantire il proseguimento delle attività diagnostico-terapeutiche a favore dell’utenza italiana e straniera, e la valorizzazione del rilevante, know-how scientifico ad essa collegato. Sarebbe, infatti, auspicabile la soppressione dell’ente e l’assegnazione delle attività, con il conseguente trasferimento del personale ad esse dedicato, ad una azienda ospedaliera o ad un Istituto di carattere scientifico (IRCSS) operanti nell’ambito del servizio sanitario nazionale.

Puoi consultarla qui: http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=2/01211&ramo=CAMERA&leg=17

Qui il comunicato stampa: http://adrianagalgano.it/comunicati/2588/

L’articolo pubblicato da ‘La Gazzetta del Mezzogiorno’

Interrogazione sui decessi sospetti avvenuti all’ospedale di Potenza

Dopo i decessi di Angelina Croce e Antonio Tesoro, avvenuti nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Carlo di Potenza, la Procura ha aperto un’inchiesta per chiarire le cause. Ho presentato questa interrogazione per conoscere le iniziative che il governo intende assumere perché si faccia  rapidamente luce su entrambe le vicende, che potrebbero ledere nell’opinione pubblica l’ottima reputazione di una struttura che nel corso degli anni ha dato prova di efficacia e efficienza.

Qui trovi l’interrogazione: http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=3/02957&ramo=CAMERA&leg=17

Qui la risposta del governo: http://adrianagalgano.it/wp-content/uploads/2017/11/galgano-risposta-interrogazione-decessi-ospedale-potenza-1-1.jpg

Qui il comunicato stampa: http://adrianagalgano.it/comunicati/ospedale-di-potenza-conclusione-rapida-inchiesta/

Qui l’articolo della nuovadelsud.it: http://www.nuovadelsud.it/primo-piano/primo-piano-news/cronaca/12744-decessi-al-san-carlo,-il-sottosegretario-faraone-non-sono-emerse-criticit%C3%A0.html

Ordine del giorno sull’inclusione delle malattie legate ad inquinamento ambientale nel registro dei tumori

Ho chiesto al governo di valutare l’inclusione nel Registro dei Tumori anche le malattie legate all’inquinamento ambientale (danni al sistema nervoso centrale, danni polmonari, problemi respiratori, danni renali, problemi riproduttivi, malattie gastrointestinali, difetti congeniti), per adottare strategie condivise per la rilevazione di possibili rischi, e diminuire i casi di mortalità dovuti a questi fattori.

Qui l’ordine del giorno: http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=9/00913-A/011&ramo=CAMERA&leg=17

Interrogazione sulla vendita della ‘pillola dei 5 giorni dopo’ senza obbligo di ricetta

Il 10 marzo 2015, il Consiglio superiore di sanità ha deliberato il parere, a proposito del contraccettivo di emergenza, a base di ulipristal acetato (nome commerciale EllaOne) – meglio noto come la ‘pillola dei 5 giorni dopo’ – stabilendo che potrà essere venduto solo dietro ricetta medica, indipendentemente dall’età della richiedente. Una decisione che va in direzione opposta rispetto a quella assunta dalla Commissione europea, che ne ha autorizzato l’acquisto direttamente in farmacia senza obbligo di prescrizione. Ho sollecitato il Governo ad attivarsi affinché la ‘pillola dei 5 giorni dopo’ sia messa in commercio anche nel nostro Paese senza l’obbligo di ricetta, in linea con le decisioni prese dall’Ue.

La trovi qui: http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=3/01358&ramo=CAMERA&leg=17

Alla trasmissione tv Nautilus per la puntata sulla ‘Valle dei fuochi’ umbra

Interrogazione sui danni alla salute dei cittadini della Valnestore

Nell’area intorno alla ex centrale Enel di Pietrafitta, in Umbria, sono state interrate, per anni, circa quattro milioni di metri cubi di ceneri e rifiuti che hanno inquinato i terreni e anche molte falde acquifere della Valnestore. Un danno ambientale che potrebbe anche aver avuto risvolti negativi sulla salute dei cittadini. Ho depositato due interrogazioni per chiedere di accertare l’entità del danno e di procedere con la bonifica oltre ad effettuare approfondite analisi al fine di rilevare il grado di tossicità delle falde per il temuto collegamento con l’incidenza dei tumori nella stessa zona.

La trovi qui: http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=3/02272&ramo=CAMERA&leg=17

Ordine del giorno su destinazione fondi medicinali cannabis a campagne di prevenzione sul consumo di droga

In questo ordine del giorno, che per una ragione assolutamente contestabile non è stato accolto, ho sollecitato la destinazione di una parte dei proventi derivanti dalla tassazione dei medicinali di origine vegetale a base di cannabis ad interventi informativi, educativi, preventivi, curativi e riabilitativi, realizzati dalle istituzioni scolastiche e sanitarie e rivolti a consumatori di droghe e tossicodipendenti.

Qui l’ordine del giorno: http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=9/00076-AR/008&ramo=CAMERA&leg=17

Qui il video del mio intervento in Aula: https://youtu.be/CT2tepAqrVo

Proposta di legge sulla legalizzazione della cannabis

Ho firmato la proposta di legge per legalizzazione della cannabis di Benedetto della Vedova. Con 8 milioni di consumatori, la legalizzazione è già nei fatti. Da questa situazione lucra la malavita e paga il contribuente visto che il 60% dei processi e dei detenuti è a causa di piccolo spaccio. E’ giunta l’ora di sottrarre questo traffico alla criminalità e usare i proventi della tassazione per la prevenzione e il recupero delle persone con problemi di tossicodipendenza e il sostegno alle loro famiglie.

Qui il comunicato stampa: http://adrianagalgano.it/comunicati/cannabis-firmo-per-legalizzarla-e-gia-nei-fatti/

Interrogazione sul Patto per la salute 2014-2016

L’articolo 6 del Patto per la salute 2014-2016 prevede che per l’assistenza socio-sanitaria le relative prestazioni ‘sono effettuate nei limiti delle risorse previste’ e ne demanda la gestione alle regioni. Le suddette disposizioni annullano, di fatto, il diritto alle cure sanitarie e socio-sanitarie per milioni di cittadini malati e/o colpiti da handicap gravemente invalidante, introducendo un’inaccettabile discriminazione non solo fra i malati acuti e quelli cronici non autosufficienti, ma anche fra malati autosufficienti e malati non autosufficienti colpiti da analoghe patologie acute. Ho presentato questa interrogazione per chiedere al Governo una revisione dell’articolo 6 del patto che non è più in grado di assicurare livelli essenziali garantiti per tutti su tutto il territorio nazionale, così come previsto dall’articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione.

Qui trovi l’interrogazione: http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=3/01348&ramo=CAMERA&leg=17

Qui il comunicato stampa: http://adrianagalgano.it/comunicati/patto-per-la-salute-lea-garantiti-tutti-disabili-e-non-autosufficienti/

Ordine del giorno sull’esigibilità delle prestazioni sanitarie previste dai livelli essenziali di assistenza

In questo ordine del giorno ho chiesto al governo un impegno per valutare l’opportunità di adottare le iniziative necessarie per assicurare la corretta attuazione e la concreta esigibilità delle prestazioni sanitarie e socio-sanitarie previste dai Livelli essenziali di assistenza (Lea) alle persone con handicap invalidanti gravi, agli anziani malati cronici non autosufficienti, ai soggetti colpiti dal morbo di Alzheimer o da altre forme neurodegenerative e di demenza senile e ai pazienti psichiatrici, assicurando loro l’erogazione delle prestazioni domiciliari, semiresidenziali e residenziali.

Qui l’ordine del giorno: http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=9/02679-bis-A/088&ramo=CAMERA&leg=17

Interrogazione sui tagli ai rimborsi per la mobilità di sangue ed emocomponenti e alle associazioni di donatori

Raccogliendo l’appello dei volontari che operano nel campo delle donazioni di sangue, ho depositato un’interpellanza urgente al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin per conoscere quali misure si intendano prendere per bloccare i tagli relativi ai rimborsi per la mobilità extraregionale di sangue ed emocomponenti e ai contributi assegnati dalla legge 219/’05 per le associazioni e federazioni di volontariato del sangue previsti dalla nuova proposta di intesa tra Regioni e Governo.

Qui puoi leggere l’interpellanza: http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=2/00950&ramo=CAMERA&leg=17

Qui il video con la risposta del governo: https://youtu.be/0zNgI1Rpnkk

Qui il comunicato stampa: http://adrianagalgano.it/comunicati/governo-bene-dietrofront-su-tagli-alle-donazioni-di-sangue/

Alla serata dell’associazione Umana a San Sisto

Alla serata dell’associazione Umana per sostenere gli anziani non autosufficienti

Quella dell’assistenza agli anziani non autosufficienti è da tempo una delle emergenze sociali non adeguatamente affrontate nel nostro Paese. Sono intervenuta allo spettacolo teatrale organizzato dall’associazione Umana al teatro Brecht di San Sisto per ribadire che è fondamentale prendere coscienza che i diritti dell’anziano non autosufficiente sono gli stessi degli altri ma la sua condizione di soggetto debole non gli consente di esercitarli. L’associazione Umana cerca di sopperire alla carenza di informazione delle famiglie e di fornire consulenza su come poter far valere un diritto che sulla carta già esiste. Inoltre, continuo a sostenere che sia assolutamente necessario appoggiare tutte le proposte a sostegno della domiciliarità i cui costi sono notevolmente inferiori rispetto al ricovero in strutture. Per questo ho firmato la petizione popolare nazionale per ottenere l’approvazione di norme che facilitino l’attuazione del diritto prioritario alle prestazioni sanitarie domiciliari senza limiti di durata delle persone non autosufficienti.

Ordine del giorno su uso farmaci generici per i veterinari

E’ stato approvato l’ordine dei giorno dei Civici e Innovatori, a mia prima firma, che impegna il governo a prevedere la possibilità per i medici veterinari di trattare gli animali direttamente con un farmaco generico o con un medicinale ad uso umano. Una misura che produrrebbe risparmi consistenti sia per i proprietari degli animali che per le istituzioni.

Qui il comunicato stampa: http://adrianagalgano.it/comunicati/sanita-farmaci-generici-ai-veterinari-risparmi-importanti/

Qui l’articolo di quotidiano.net: http://www.quotidiano.net/benessere/animali/animali-farmaci-galgano-1.3522461

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