L’Italia è la quinta meta turistica a livello mondiale. Il 2017 si è chiuso con oltre 420 milioni di presenze, il 4,2% in più rispetto al 2016 ed il comparto è responsabile indirettamente di oltre il 10% del nostro Pil. Durante la mia carica di deputata ho sollecitato più volte il governo per mettere in campo misure specifiche per incrementare arrivi e presenze. Inoltre, a fronte degli eventi sismici che hanno colpito il Centro Italia e del conseguente crollo registrato dagli operatori turistici delle regioni interessati, a cominciare dall’Umbria, ho depositato provvedimenti specifici per favorire la ripresa.
Ecco il mio lavoro:
Interrogazione sulle politiche per il rilancio del turismo in Italia
Ho presentato questa interrogazione per chiedere al governo quali misure si stiano mettendo in campo per incentivare il turismo. Ben vengano le azioni annunciate dalla sottosegretaria Borletti Buitoni ma ho, comunque, chiesto che siano previsti incentivi in legge di stabilità per favorire la ristrutturazione del patrimonio ricettivo rendendolo ancora più competitivo a livello internazionale.
Qui l’interrogazione: http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=3/01988&ramo=CAMERA&leg=17
Qui la risposta del governo: http://adrianagalgano.it/wp-content/uploads/2018/01/galgano-risposta-interrogazione-turismo-1-1.jpg
Qui il video della discussione: https://youtu.be/8CsAJ9BaUoo
Interrogazione sulle start up del settore turistico
Nel 2014, grazie ad un emendamento della mia collega Mara Mucci, abbiamo destinato 2 milioni di euro all’anno per le start up innovative, che operano nel campo della promozione del turismo con tecnologie e software originali. Ad oggi non sappiamo ancora i numeri delle start up coinvolte e sovvenzionate con queste misure. E’ un peccato perché si tratta di realtà che possono contribuire a creare tanta nuova occupazione, a patto che gli incentivi vengano messi a regime. Ho, quindi, presentato questa interrogazione con la collega Mucci per sollecitare il ministro Franceschini a strutturare in maniera efficace e funzionale il fondo.
Qui il video con la risposta del governo: https://youtu.be/OaemnayLEBM
Ordine del giorno per promuovere turismo in bicicletta nelle regioni del Centro Italia colpite dagli eventi sismici
Ho presentato questo ordine del giorno per impegnare il governo, nella pianificazione e nella realizzazione degli interventi connessi alla mobilità ciclistica e nello stanziamento delle relative risorse, a considerare prioritari gli interventi nei territori di Umbria, Marche, Abruzzo e Lazio, interessati dagli eventi sismici del 2016. Quello del turismo connesso alla mobilità ciclistica è, infatti, un settore che può contribuire al rilancio di queste aree: basti pensare che il 7% dei cittadini europei sceglie le due ruote come mezzo di trasporto principale e che in Europa il Pil del settore ciclistico vale già decine di miliardi di euro.
Lo puoi consultare qui: http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=9/02305-AR/009&ramo=CAMERA&leg=17
Miei atti per risollevare il turismo in Umbria e nelle altre regioni del Centro Italia dopo gli eventi sismici del 2016
Ho presentato interrogazioni, ordini del giorno, mozioni e partecipato in prima persona alla definizione dei decreti sul terremoto portando avanti le istanze degli operatori dei settori turistico e ricettivo che, soprattutto in Umbria, Lazio, Abruzzo e Marche, rappresentano una quota rilevante dell’economia locale.
Li trovi nella pagina delle mie battaglie per il terremoto: http://adrianagalgano.it/le-mie-battaglie-terremoto/
Interrogazione sul credito di imposta per le strutture ricettive ‘open air’
Secondo la normativa in vigore non sono ammesse al riconoscimento del credito d’imposta per gli interventi di ristrutturazione i campeggi, i villaggi turistici, le aree di sosta, i parchi vacanza, i bed and breakfast, gli affittacamere per brevi soggiorni, le case e gli appartamenti per vacanze. Eppure il settore dell’open air ha registrato mediamente nelle ultime stagioni turistiche circa 8 milioni di ospiti ed oltre 60 milioni di presenze. L’offerta è realizzata da 2.510 aziende con una capacità complessiva di 1.358.000 posti letto, per un fatturato di circa 2,7 miliardi di euro. Ho chiesto al Governo di assumere iniziative per estendere il credito d’imposta, attraverso la modalità dal cosiddetto click day o attraverso altri strumenti, anche alle imprese operanti nel turismo all’aria aperta.
La puoi leggere qui: http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=5/08196&ramo=CAMERA&leg=17
Qui trovi la risposta del governo: http://adrianagalgano.it/wp-content/uploads/2018/01/galgano-risposta-interrogazione-credito-imposta-open-air-1-1.jpg
Ordine del giorno sulle concessioni demaniali marittime, lacustri e fluviali ad uso turistico
Ho presentato questo ordine del giorno per impegnare il governo ad approvare rapidamente la nuova normativa relativa alle concessioni demaniali marittime, lacustri e fluviali ad uso turistico-ricreativo che, tra le altre novità, introduce anche la facoltà per le Regioni di determinare la durata delle concessioni e stabilisce la revisione dei canoni. Al momento, infatti, le concessioni degli stabilimenti balneari sono state prorogate fino al 2020 tuttavia, in Italia, per anni, sono state rinnovate in modo automatico senza una valutazione dei possibili candidati. Un metodo che, di fatto, ha impedito di effettuare una selezione imparziale e trasparente dei candidati alla gestione del servizio.
Qui il testo: http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=9/04302-A/011&ramo=CAMERA&leg=17
Proposta di legge sulle iniziative da attuare per il centenario di Burri
Sono stata tra i cofirmatari della proposta di legge sul centenario di Alberto Burri. Alla base del testo l’assunto per cui gli eventi organizzati per la ricorrenza della nascita di Alberto Burri, universalmente riconosciuto come uno dei maggiori protagonisti dell’arte del XX secolo, avrebbero avuto un’eccezionale ritorno di immagine per l’Umbria e quindi anche un’importante valenza turistica. La proposta è stata, poi, trasformata nella Legge 14 aprile 2014, n. 63.
La trovi qui: http://www.camera.it/leg17/126?tab=&leg=17&idDocumento=544&sede=&tipo=
Il mio intervento sulle potenzialità turistiche di ‘Perugia città del cioccolato’
Ho fatto notare come, in occasione di Eurochocolate, il centro storico di Perugia torni, ogni anno, a riempirsi di turisti. A dimostrazione del fatto che il cioccolato ha un forte potenziale attrattivo e che la nostra città ne rappresenta la cornice naturale grazie alla presenza storica della Perugina. Ho, quindi, esortato istituzioni e operatori locali a rivalutare, anche alla luce della crisi attraversata dallo stabilimento di San Sisto, l’ipotesi di un progetto di attrattività turistica che sia basato proprio sul legame tra Perugia e cioccolato.
Lo puoi leggere qui: http://adrianagalgano.it/comunicati/perugia-citta-cioccolato-rilanciare-economia/
All’inaugurazione del Palaeventi di Santa Maria degli Angeli
Ho partecipato alla cerimonia del taglio del nastro del Palaeventi insieme a molti rappresentanti delle istituzioni civili nazionali, regionali e locali. La struttura, situata nei pressi del teatro Lyrick a Santa Maria degli Angeli, è in grado di ospitare fino a 3000 persone, sviluppandosi su due livelli che recuperano un’archeologia industriale attribuibile a Nevi e Morandi. Pronto ad ospitare grandi eventi socio culturali e sportivi, nonché congressi e fiere, il Palaeventi è un importante volano per lo sviluppo del turismo e della cultura della città serafica.
Ad Assisi per l’incontro con il presidente della Giunta della Galizia
Nel 1214 San Francesco partiva da Assisi per Santiago de Compostela dove la tradizione del suo pellegrinaggio è rimasta viva da 800 anni e dove nel 2013 è stato celebrato l’anniversario. Il presidente della Giunta della Galizia, Alberto Núñez Feijóo è arrivato ad Assisi proprio per rendere omaggio a San Francesco ad Assisi. Durante l’incontro al quale ho preso parte ha annunciato la creazione di incentivi per enti ed imprese che parteciperanno alle iniziative per l’anniversario del pellegrinaggio. Già allora, ovvero nel 2013, parlammo della possibilità di attivare un collegamento aereo diretto tra Perugia e Santiago e tra Madrid e Perugia. Una battaglia che, cinque anni dopo, continuo a portare avanti visto il rilevante indotto turistico che può creare per l’Umbria.