MADONNA DEI BAGNI, BENE PROGETTAZIONE INTERVENTI MA SI VELOCIZZI APERTURA STRADA

Roma, 19 ottobre 2017 – “L’interrogazione che ho presentato sulla chiusura della strada di Madonna di Bagni, che collega il comune di Deruta alle frazioni di Casalina e Ripabianca, fa il paio con tutte le altre che ho depositato sulle infrastrutture umbre dalle quali emerge, con molta precisione, quale sia lo stato di forte criticità in cui versano. In regione, infatti, abbiamo l’aeroporto San Francesco d’Assisi che ha notevoli problemi di rilancio, le linee ferroviarie disastrate e la ex Ferrovia centrale umbra che è addirittura stata chiusa. E’, dunque, facile comprendere come, se a ciò aggiungiamo l’interdizione delle strade per le frane, ci troviamo di fronte ad una condizione di ridotta mobilità per i cittadini e per i turisti che penalizza l’economia di tutta l’Umbria”. Così Adriana Galgano, deputata di Civici e Innovatori, durante la discussione della sua interrogazione nella quale si sollecita il governo ad intraprendere azioni, anche tramite Anas, per riaprire al traffico la strada di Madonna di Bagni.

“Abbiamo fatto questa interrogazione sapendo bene che la strada di Madonna dei Bagni è di competenza del Comune – ha aggiunto – ma il fine ultimo è di sollecitare una vostra azione di stimolo per risolvere almeno questi problemi minori che aggravano la già compromessa mobilità regionale. In un territorio in cui, tra l’altro, anche la situazione economica è molto critica. Chiedo, quindi, al governo di tenere sotto osservazione l’iter di riapertura della strada di Madonna di Bagni perché dalla risposta fornita all’interrogazione emerge che è stata avviata la fase di progettazione ma, come già accaduto, questo non è affatto garanzia che si arrivi all’apertura dei cantieri e al termine dell’opera. E in Umbria questo non possiamo continuare a permetterlo”.

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