Roma, 9 luglio 2016 – “Spiace apprendere dai mezzi di informazione che ci siano ancora tanti parlamentari che intendono svilire un referendum così importante per il futuro del nostro Paese, non battagliando sul merito, ma riducendolo ad uno sterile esame sull’operato del governo”. Così la deputata del gruppo di Scelta Civica, Adriana Galgano, promotrice della proposta di spacchettamento del referendum depositata alla Camera insieme ai colleghi Pier Paolo Vargiu (Sc), Mara Mucci e Aris Prodani (Misto).
“Utilizzare questi espedienti di palazzo solo per aprire l’ennesimo fronte contro l’esecutivo – aggiunge – non solo è gravissimo, ma anche miope, perché presuppone che i cittadini non si accorgano di nulla. Noi con lo spacchettamento puntiamo, invece, a riportare la questione al suo valore originario, offrendo agli elettori la possibilità di comprendere appieno la portata delle modifiche introdotte dalla riforma, votando per quelle che ritengono valide. C’è tempo fino al 15 luglio per raccogliere le 122 firme di deputati necessarie per depositare le proposte e a quanti sostengono in queste ore, almeno a parole, di voler agire nell’interesse dei cittadini, offriamo la possibilità di dimostrarlo: vengano a firmare per lo spacchettamento, riportando davvero il dibattito nel merito della riforma e non alle solite vecchie dichiarazioni demagogiche del caso pro o contro il governo”.