TASSE AEROPORTUALI, A RISCHIO OCCUPAZIONE E COMPETITIVITA’ DEL PAESE

Perugia, 2 aprile 2016 – “E’ assurdo che il Governo aumenti le tasse aeroportuali per finanziare il fondo per i lavoratori Alitalia generando come conseguenza diretta il taglio dei voli da parte di Ryanair e dunque il taglio di ulteriori posti di lavoro. Senza contare il fatto che l’Italia risulterà anche meno attrattiva dal punto di vista turistico”. A dirlo la deputata del gruppo di Scelta Civica, Adriana Galgano che ha depositato un’interrogazione per chiedere all’Esecutivo “quali iniziative intenda prendere per evitare ulteriori aumenti e quali soluzioni alternative si stiano cercando per alimentare il Fondo speciale per il trasporto aereo”.

“L’incremento delle tasse avrà ripercussioni soprattutto sugli aeroporti regionali – continua – In Umbria, infatti, Ryanair ha già tagliato diversi voli e anche Alitalia ha annunciato di voler eliminare quelli verso Roma. Decisioni che espongono a rischio declassamento lo scalo San Francesco d’Assisi e che vanno a compromettere ancora di più la già critica situazione del sistema infrastrutturale locale. La Regione – evidenzia Galgano – più che declinare le proprie responsabilità, prenda in mano la situazione e chiarisca, una volta per tutte, cosa intende fare non solo per l’aeroporto ma per tutte le infrastrutture umbre. Chiedo, quindi, alla presidente Marini e alla Giunta di esaminare con attenzione il piano di rilancio presentato oggi per il San Francesco d’Assisi, che prevede l’ingresso dei privati e rappresenta, quindi, una concreta opportunità, cogliendo ogni occasione utile per risolvere tempestivamente la grave crisi in atto”.

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