LA FRODE DOCUMENTALE DEVE RIMANERE REATO

Roma, 8 gennaio 2015 – “Depenalizzare il reato di frode documentale, che presuppone la predisposizione intenzionale di documenti falsi per rappresentare operazioni in realtà inesistenti, è un grave errore”. A dirlo è la deputata di Scelta civica, Adriana Galgano che manifesta il proprio appoggio al sottosegretario all’Economia e collega di partito, Enrico Zanetti che ha replicato alle dichiarazioni del ministro Angelino Alfano in riferimento al decreto fiscale ribadendo che la depenalizzazione è indifendibile a prescindere dalla posizione di Berlusconi.

“Siamo preoccupati che la demagogia fiscale che la sinistra sta mettendo in campo e la campagna politica e mediatica in atto possano mettere a rischio le misure di razionalizzazione del sistema penale tributario che gli italiani attendono da anni – ha aggiunto la parlamentare – e non capiamo proprio i motivi del rimando del decreto al 20 febbraio. Ci confronteremo su questo tema e sul resto delle proposte che il candidato alla segreteria di Sc, Zanetti ha intenzione di mettere in campo – ha chiuso Galgano – durante un incontro con il sottosegretario in programma a Perugia il 18 gennaio”.

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