LEGGE STABILITA’, EMENDAMENTO PER CONTRIBUTI IMPRESE FONDATE DA VITTIME DI VIOLENZA

Roma, 14 dicembre 2017 – “La violenza contro le donne resta una piaga aperta della nostra società e, purtroppo, nonostante i nostri sforzi per incidere sul fenomeno, i dati ci dimostrano che c’è ancora molto da fare. Spesso infatti, le vittime, dopo la denuncia, non hanno i mezzi economici necessari per sostenersi o per provvedere al mantenimento dei propri figli non avendo un’occupazione. Una delle risposte a questa situazione è offrire loro sostegno per creare un’impresa. Sta già succedendo grazie alle Associazioni contro la violenza contro le donne e alle imprenditrici. Per rafforzare queste iniziative, come Intergruppo delle donne della Camera, abbiamo depositato un emendamento alla legge di stabilità, a mia prima firma, chiedendo che, in coerenza con quanto stabilito nel Piano Industria 4.0, il Mise e il Mef eroghino contributi a fondo perduto, fino a 2 milioni euro nel 2018, per coprire i costi di struttura e funzionamento delle microimprese fondate da donne vittime di violenza”. Ad annunciarlo è Adriana Galgano, deputata di Civici e Innovatori-Energie per l’Italia, che rimarca come “queste risorse possono rappresentare un’opportunità concreta per le donne che vogliono ricostruirsi una vita e sono anche un incentivo alla creazione di nuove attività di impresa di cui beneficia l’intera economia del Paese. Le donne, infatti, detengono metà del talento a disposizione nel mondo e non sfruttarlo comporta un impoverimento per tutta la società. Chiediamo a tutti i gruppi di sostenerlo”.