Roma, 23 gennaio 2016 – La legge sulle unioni civili contribuisce a rendere l’Italia un paese più democratico, più civile, più inclusivo e più vicino alle legislazioni delle altre nazioni europee in cui questa normativa è una realtà consolidata da anni come Regno Unito, Spagna, Svezia, Norvegia, Danimarca, Belgio, Francia, Germania, Finlandia e Groenlandia”. Così la deputata del gruppo di Scelta Civica, Adriana Galgano interviene nel dibattito sul ddl Cirinnà affermando che “voterò a favore del disegno di legge perché prende atto di modelli che sono parte integrante della società odierna e di cui non possiamo continuare a negare l’esistenza facendo, tra l’altro, riferimento ad un’idea di Paese anacronistica e superata”.
“Quanto, poi, alla stepchild adoption – continua la parlamentare – si tratta di riconoscere i diritti di 100mila bambini che, già oggi, hanno genitori omosessuali. In caso di morte del genitore biologico, infatti, un minore che ha vissuto per anni in un contesto familiare stabile, si ritroverebbe orfano e verrebbe privato di quel contesto protetto in cui è cresciuto e del legame instaurato con quello che per lui è il proprio genitore. Inoltre – chiude Galgano – vorrei ricordare che deve esserci il consenso del genitore biologico all’adozione da parte del partner e che sarà il Tribunale ad accertare che quest’ultimo abbia i requisiti per prendersi cura del bambino e garantirgli stabilità”.