Roma, 1 settembre 2015 – “Avviare una battaglia contro AirBnB e Boooking serve soltanto a dirottare i flussi turistici altrove e a privare coloro che ne hanno bisogno di un’entrata integrativa”. Così la deputata di Scelta Civica, Adriana Galgano commenta la crociata intrapresa dal sindaco di Barcellona, Ada Colau contro uno degli esempi più fiorenti di sharing economy. “Sistemi così efficienti e ben riusciti – continua – dovrebbero, semmai, ispirarci. Invece che demonizzarli, vanno regolamentati con intelligenza stabilendo, ad esempio, qual è la soglia di reddito che distingue un’attività occasionale da una d’impresa”.
“Se a Barcellona è raddoppiata l’offerta di bed and breakfast individuali significa non solo che c’è domanda ma che, soprattutto, c’è bisogno di forme integrative di reddito – evidenzia la parlamentare – La Colau non può non sapere che in Spagna la disoccupazione è oltre il 22% e che quindi la sharing economy rappresenta una possibilità per persone sole, famiglie in difficoltà e anziani di avere un’entrata certa. Inoltre, va sottolineato – continua la deputata di SC – che obiettivo importante degli amministratori è tutelare le esigenze dei residenti senza minare lo sviluppo economico. Di certo, questa vicenda dà il senso di quanto l’Europa sia rimasta indietro rispetto ai cambiamenti in atto nell’economia globale”.
“In Italia – afferma la deputata di SC – dobbiamo riuscire ad affrontare il tema con una visione organica che contemperi le esigenze di sviluppo con il rispetto delle ragioni di chi opera sul mercato con sistemi tradizionali, senza cedere ad azioni di lobby di retroguardia. In Parlamento, inoltre, un errore grave sarebbe procedere per emendamenti scollegati su singoli provvedimenti. Rischieremmo solo di danneggiare una grande opportunità per il nostro Paese. Per questo come Intergruppo Innovazione stiamo lavorando ad una proposta legislativa globale sulla sharing economy ”.