OMICIDIO PRESTA, ESSENZIALE TUTELARE IL MINORE

Perugia, 17 dicembre 2015 – “E’ intollerabile che si rendano pubblici con grande disinvoltura episodi privati e attinenti la sfera più intima e personale di una donna, che tra l’altro non può più difendersi e che in ogni caso non dovrebbero essere utilizzati per sminuire un atto gravissimo com’è l’omicidio”. Così la deputata umbra di Scelta Civica, Adriana Galgano, commenta gli sviluppi del femminicidio di Raffaella Presta, dopo che sono stati diffusi dati sensibili relativi al figlio minorenne.

“I processi, in uno stato di diritto – aggiunge – devono svolgersi nelle aule di tribunale, nelle quali nel contraddittorio tra le parti si formano le prove, non sui giornali. In casi come questo, la preoccupazione principale di tutti deve essere quella di tutelare il piccolo già colpito dalla perdita della madre avvenuta in maniera così drammatica”.

DONNA UCCISA A PERUGIA, ATTO VILE E ORRIBILE

Perugia, 25 novembre 2015 – “Spezzare la vita di una donna e di una mamma è un atto vile e orribile. Tutti i miei pensieri vanno a Raffaella, uccisa oggi, al suo bimbo e alla sua famiglia. L’ennesimo caso di femminicidio avvenuto a Perugia, proprio nella giornata contro la violenza contro le donne, dimostra quanta strada ci sia ancora da fare su questo fronte. Ho intenzione di chiedere che nella legge di stabilità siano incrementati i fondi a favore dei centri che ospitano le vittime di violenza. Iniziamo anche da qui”. A dirlo la deputata di SC, Adriana Galgano dopo la notizia dell’uccisione della 40enne, Raffaella Presta da parte del marito reo-confesso.