SPOSE BAMBINE, ORA PIU’ CONTROLLO SU SOLDI A COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

Roma, 28 luglio 2015 – “Sconfiggere il fenomeno delle spose bambine è una priorità per il progredire di qualsiasi civiltà. In Italia questo fenomeno è in crescita e si stima che interessi 2000 bambine all’anno”. Così la deputata di Scelta Civica, Adriana Galgano, nel corso del voto delle mozioni sulle spose bambine, nell’Aula di Montecitorio.

“Noi voteremo a favore di queste mozioni – aggiunge – è importante che il governo sensibilizzi l’opinione pubblica sul tema e preveda forti strumenti di protezione per le ragazze che sfuggono ai matrimoni forzati, anche inserendole nel Piano nazionale antiviolenza. E’ chiaro che dietro questo fenomeno c’è la povertà. Per combatterla, l’Europa destina 50 miliardi all’anno alla cooperazione internazionale. Una cifra considerevole,  che non gestisce direttamente e sulla quale non ha il controllo dei risultati. Questa situazione deve cambiare. Per combattere il fenomeno delle spose bambine e dello sfruttamento di bambini e adulti – chiude Galgano – dobbiamo conoscere  che risultati ci sono e dove questi non avvengano, fare in modo di contribuire a gestire queste ingenti risorse”.

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