SMART CITY, LA SFIDA E’ L’ALFABETIZZAZIONE DIGITALE

“Noi diamo forma ai nostri edifici; da allora in poi essi modellano noi”. Winston Churchill lo diceva nel 1943. Oggi, quella visione ha preso forma nella “Smart city”, la città dell’intelligenza condivisa: un sistema integrato e interconnesso che valorizza al massimo le risorse esistenti per semplificare la quotidianità dei cittadini.

Lo sanno bene in Estonia, la prima Digital Nation del mondo, dove bastano una carta di identità elettronica o un telefonino per connettersi e fare quasi tutto: pagamento dei parcheggi pubblici, transazioni bancarie, firme digitali, dichiarazioni dei redditi e voto. Si può addirittura chiedere la e-residency, o cittadinanza virtuale, per realizzare un business online. Mentre a Peterborough, città inglese vincitrice del “World Smart City Award”, amministratori e residenti condividono e risolvono i problemi della comunità sul sito Brainvawe Innovation gestito dall’amministrazione stessa.

Leggi tuttoSMART CITY, LA SFIDA E’ L’ALFABETIZZAZIONE DIGITALE

AIRBNB E BOOKING, OPPORTUNITA’ DA REGOLAMENTARE E NON DEMONIZZARE

Roma, 1 settembre 2015 – “Avviare una battaglia contro AirBnB e Boooking serve soltanto a dirottare i flussi turistici altrove e a privare coloro che ne hanno bisogno di un’entrata integrativa”. Così la deputata di Scelta Civica, Adriana Galgano commenta la crociata intrapresa dal sindaco di Barcellona, Ada Colau contro uno degli esempi più fiorenti di sharing economy. “Sistemi così efficienti e ben riusciti – continua – dovrebbero, semmai, ispirarci. Invece che demonizzarli, vanno regolamentati con intelligenza stabilendo, ad esempio, qual è la soglia di reddito che distingue un’attività occasionale da una d’impresa”.

Leggi tuttoAIRBNB E BOOKING, OPPORTUNITA’ DA REGOLAMENTARE E NON DEMONIZZARE

UBER, LOBBISTI? ERANO FUORI RISTORANTE. DDL DISTURBA CATEGORIE

Roma, 23 luglio 2015 – “Altro che cene carbonare e accordi sottobanco, quello che abbiamo subito ieri sera è stato un vero e proprio tentativo di intimidazione perché, è evidente, il ddl concorrenza ‘disturba’ diverse categorie. I lobbisti erano fuori dal ristorante, non all’interno”. Così la deputata di Scelta Civica, Adriana Galgano commenta il blitz organizzato da alcuni tassisti ieri, fuori dal ristorante di piazza Sant’Ignazio a Roma dove si era riunito l’intergruppo parlamentare sull’Innovazione.

“All’iniziativa, che fa parte di una serie di audizioni informali sulla sharing economy e che non aveva niente a che fare con il ddl concorrenza, erano stati invitati oltre cento parlamentari e sono intervenuti esponenti degli schieramenti più diversi– aggiunge – Cinque Stelle compresi. Va precisato, inoltre, che l’intergruppo Innovazione è una libera associazione di parlamentari, appartenenti a tutti i gruppi politici,  non è una Commissione o un organo istituzionale e, quindi, svolge la sua attività nei momenti non impegnati dai lavori parlamentari. Mi dispiace deludere i sostenitori del complotto, ma piuttosto sarebbe opportuno istituire alla Camera una commissione ad hoc sul tema innovazione, strategico soprattutto per il nostro paese, anche  per evitare inutili polemiche e facili strumentalizzazioni sulla sede delle riunioni”.