DDL BOSCHI, RIFORMA PASTICCIATA CHE COMPRIME I DIRITTI DEI CITTADINI

Roma, 12 aprile 2016 – “Voterò contro la riforma costituzionale per molti motivi. Ne segnalo due particolarmente importanti. Innanzitutto, non cancelliamo il Senato ma lo trasformiamo in una camera non elettiva facendole però mantenere competenze importanti come quelle sull’Ue con la conseguenza di indebolire la nostra posizione in Europa. E, al momento, non ne abbiamo certo bisogno. Inoltre il testo del ddl Boschi, in diverse parti, è addirittura incomprensibile in italiano e, quindi, rende incerti i diritti degli elettori”. Così la deputata del gruppo di Scelta Civica, Adriana Galgano ha aperto la sua dichiarazione di voto in Aula sulla riforma costituzionale.

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DDL BOSCHI, GRAVE ERRORE ATTRIBUIRE AL SENATO COMPETENZE UE

Roma, 11 gennaio 2016 – “In questa prima votazione sulla riforma costituzionale, ho deciso di astenermi perché ritengo che il testo sia stato peggiorato in seguito alla riattribuizione al Senato delle competenze in tema di Unione europea che, alla Camera, si era deciso di togliere”. Così la deputata del gruppo di SC, Adriana Galgano motiva la sua presa di posizione precisando di ritenere questa decisione “un grave errore che espone l’Italia  a ripercussioni pesanti a livello europeo, dove ha già problemi a contare, visto che il Senato è un organo non elettivo e, dunque, considerato non autorevole”.

“Sono convinta che il Paese abbia bisogno di riforme – chiude Galgano – ma questo non significa che si debbano fare in ogni caso. Sono utili soltanto quelle buone. Per questo, mi riservo una ulteriore riflessione sul ddl Boschi prima di esprimere il mio voto finale. È una decisione importante e difficile”.