CATTEDRE NATTA, MODIFICARE CRITERI NOMINA E ASSEGNAZIONE PER GARANTIRE EQUITA’

Roma, 23 novembre 2016 – “Ben venga la modifica e la revisione dei criteri di valutazione e assegnazione delle cattedre Natta perché l’autonomia del sistema universitario è un principio sancito dalla nostra Costituzione che va rispettato e salvaguardato. Per questo, quella che le stiamo attribuendo, ministra Giannini, è una grande responsabilità”. Così la deputata del gruppo Civici e Innovatori, Adriana Galgano ha replicato alla ministra dell’Istruzione, Stefania Giannini nel question time alla Camera discutendo l’interrogazione sulla revisione dei criteri di assegnazione delle cattedre Natta al fine di salvaguardare la terzietà nella scelta dei candidati e assicurare l’autonomia del sistema universitario.

“I miglioramenti che ha annunciato rispetto ai processi di selezione e assegnazione – ha detto ancora Galgano – non devono, però, creare iniquità come spesso accade nel nostro Paese. Ad oggi, infatti, i candidati non seguono i processi di abilitazione ordinari e hanno diritto ad uno stipendio più elevato: una disparità che va sanata. Inoltre, il Consiglio di Stato ha sì considerato l’assegnazione delle cattedre Natta come una questione sperimentale ma anche stabilito che debbano essere individuati processi di verifica per stabilire la qualità dei risultati raggiunti. Continueremo, quindi, a seguire questa vicenda perché la libertà della ricerca e l’autonomia del sistema universitario sono alla base del nostro ordinamento e, come tali, vanno garantiti”.

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